Apertura del Segretariato Sociale O.C.C. a Rozzano
Presentazione del servizio per la Comunità di Rozzano e Milano
Con il documento del Dipartimento per gli affari di Giustizia, con la Direzione generale degli affari interni, rendiamo pubblica l’avvenuta:
protocollazione e autorizzazione da parte del Ministero della Giustizia – autorizzazione n. 440 del 4 Aprile 2024 – dell’apertura nella nostra sede di via Lambro n. 1 a Quinto de stampi di Rozzano presso gli sportelli a cura dell’Associazione Libas Consumatori (Presidente Francesco Belluscio) del Segretariato Sociale O.C.C. – A.P.S. PRESIDIUM DEBITORES SEGRETARIATO SOCIALE PER IL COMUNE DI ROZZANO (MI)
che si occuperà di Sovraindebitamento, usura e quant’altro è affine alla Legge n. 3/2012 detta anche “Salva suicidi” e poi convertita nel d.l. CCII.
Leggi qui il documento ufficiale del Ministero della giustizia.
Siamo orgogliosi di presentare e allocare una tale struttura sul nostro territorio per dare una valida risposta a tutte le persone, famiglie e imprese vittime di un cattivo credito e che sono vessati dal sistema di recupero credito cosi come succede, in modo eclatante, con il caso Aler spa nei confronti delle 1900 famiglie sovra indebitate e costrette a firmare titoli cambiari per non vedersi mai finire il proprio debito e vivere nella paura costante dello sfratto.
Oggi, con l’annunciata apertura del Segretariato sociale a cura dell’associazione Libas Consumatori, il centro ascolto può fornire una valida alternativa contro il sistema vessatorio in atto da molti anni sul territorio rozzanese e della città di Milano Metropolitana.
Presentiamo ufficialmente anche il secondo documento (LEGGI IL DOCUMENTO) che faceva parte integrante del modulo di protezione insito nella legge del Sovraindebitamento, ovvero il ricorso al Microcredito per i soggetti non più bancabili offerto da Finetica Onlus che ha visto ben due volte il sindaco di Rozzano Gianni Ferretti De Luca rinunciare a portare a termine questa opportunità per sollevare le sofferenze e dare sollievo per salvaguardare i dovuti rimborsi per accedere all’iter burocratico e legale che la misura comporta.
Ebbene, il nostro documento serve per porre la fatidica domanda: per chi lavora (e amministra) la Giunta Ferretti? Per perseguire finalità sociali per tanti cittadini, imprese e famiglie, che hanno diritto di invocare la protezione che la stessa legge include? O per caso la sua giunta passata e presente “gestisce” rapporti pubblici mischiati con il privato tra cui il famoso Patto secolare di 50 anni con società privata e che vede protagonista con la firma la stessa società Aler spa che continua imperterrita a vessare e terrorizzare le famiglie incurante (e violando) l’istanza emessa dal Giudice del Tribunale di Milano e che, in conseguenza di questa pronuncia, si stanno “esdebitando” regolarmente con tutti i creditori?
Per chi suona la campana il nostro sindaco di Rozzano, da noi associazioni Libas Consumatori già denunciato, con ben due esposti in PROCURA ed in attesa del riscontro della Prefettura (Protocollo d’intesa 2018), grazie ad un’interrogazione parlamentare con risposta scritta depositata il 14 Maggio 2024 in Parlamento dall’on. Gallo (gruppo Misto – Sud Chiama Nord), che contravviene in modo palese anche al suo dovere di Sindaco che la legge sulla sicurezza Urbana (2017) gli impone attraverso l’inclusione sociale dovuta e accompagnata per le famiglie più fragili.
Possiamo ancora aver fiducia di un tale amministratore che si comporta da “gestore” in atti pubblici per interessi di parte?
“SPES contra SPEM”. Noi siamo speranza, non custodi di speranza (cit).